Al cardiologo moderno è richiesto un bagaglio di conoscenze sempre crescenti e che spaziano dalla elettrofisiologia
clinica e interventistica alla cardiologia metabolica, passando per il cardioimaging e l’interventistica strutturale.
ANMCO Veneto vuole con il congresso 2022 approfondire alcune delle tematiche più emergenti ed innovative offrendo
al cardiologo clinico un’opportunità di formazione ed aggiornamento a 360 gradi.
L’evento congressuale 2022 si svolgerà in due giornate proprio per affrontare con maggior completezza molti degli
argomenti e delle questioni che scandiscono quotidianamente la giornata tipo del cardiologo ospedaliero e non.
Si parlerà dunque di “epidemie crescenti” come la fibrillazione atriale e lo scompenso cardiaco, ponendo particolare
attenzione agli innovativi trattamenti farmacologici e non, e di indicazioni alla riparazione dei vizi valvolari per via
percutanea, invitando specialisti del settore ma indirizzando le presentazioni al cardiologo clinico. Ancora, si tratteranno
di tematiche inerenti la gestione e il trattamento della sindrome coronarica acuta, i farmaci innovativi nel campo della
prevenzione cardiovascolare, e le terapie anticoagulanti non ancora ben consolidate soprattutto in alcuni contesti
clinici.
Una intera mattinata verrà dedicata ai colleghi infermieri con sessioni specifiche su circolazione assistita, sistemi di
ventilazione meccanica e nefroprotezione.
L’ evento si concluderà con una sessione sul futuro della cardiologia tra telemedicina, big data e novità e prospettive
in tema di cardiologia interventistica, elettrofisiologia e cardiostimolazione.
L’ anno scorso scrivevamo: “la necessità di creare una rete strutturata per il trattamento delle patologie complesse è
una realtà attuale particolarmente evidente in ambito cardiologico, campo in cui le innovazioni diagnostico-terapeutiche
sono in continua evoluzione. Il cardine dell’efficienza di un percorso di Rete è il ruolo attivo di tutti i professionisti
coinvolti che, in sinergia, sono determinanti per raggiungere il goal: la cura del paziente”. Crediamo che il congresso di
quest’anno si ponga nel segno della continuità, ribadendo che “fare rete” è la strategia vincente per la gestione efficace
ed efficiente del paziente cardiopatico complesso.
E anche per questa ragione abbiamo voluto invitare le altre società scientifiche cardiologiche al nostro congresso…
Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere
Medici chirurghi - discipline mediche: Anestesia e rianimazione, Cardiochirurgia, Cardiologia, Chirurgia vascolare, Continuità assistenziale, Geriatria, Malattie infettive, Malattie metaboliche e diabetologia, Medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza, Medicina generale (medici di famiglia), Medicina interna
Luciano Babuin (Padova), Francesco Bacchion (Schiavonia), Alberto Banzato (Padova), Giovanni Barbati (Vicenza), Marco Barbierato (Mestre), Emanuele Bertaglia (Padova), Claudio Bilato (Arzignano), Sara Calamelli (Mirano), Monica Carletti (Verona), Fabio Chirillo (Bassano del Grappa), Ada Cutolo (Mestre), Chiara Dalla Valle (Arzignano), Francesca De Cian (Feltre), Luca Falco (San Donà di Piave), Luca Favero (Treviso), Chiara Fraccaro (Padova), Giulia Frigo (San Bonifacio), Nicola Gasparetto (Treviso), Giacomo Mugnai (Verona), Carla Paolini (Arzignano), Gianni Pastore (Rovigo), Gabriele Pesarini (Verona), Claudio Picariello (Rovigo), Loris Roncon (Rovigo), Antonio Rossillo (Vicenza), Mario Saia (Padova), Giuseppe Tarantini (Padova), Gabriele Vianello (Chioggia), Francesco Zanon (Rovigo), Gabriele Zanotto (Legnago)
Maurizio Anselmi (San Bonifacio), Cristina Basso (Padova), Claudio Bilato (Arzignano), Aldo Bonso (Feltre), Luisa Cacciavillani (Padova), Francesco Caprioglio (Vicenza), Carlo Cernetti (Treviso), Stefania Colonna (Padova), Umberto Cucchini (Bassano del Grappa), Alessandro De Leo (Belluno), Giuseppe Favretto (Motta di Livenza), Giuseppe Grassi (Venezia), Sabino Iliceto (Padova), Daniela Mancuso (Padova), Roberto Mantovan (Conegliano), Domenico Marchese (Piove di Sacco), Giulio Molon (Negrar), Giorgio Morando (Legnago), Giovanni Morani (Santorso), Giampaolo Pasquetto (Schiavonia), Martina Perazzolo Marra (Padova), Salvatore Saccà (Mirano), Sakis Themistoclakis (Mestre), Giovanni Turiano (San Donà di Piave), Roberto Valle (Chioggia), Roberto Verlato (Camposampiero), Sabina Zambon (Padova)